Le lenti addizionali per fotocamere Leica, furono introdotte dalla Leitz nell'anno 1927. Tre lenti di diverso valore diottrico che permettevano al primo modello prodotto della casa tedesca di effettuare, con l'obiettivo Elmar 5 cm f /1:3,5, riprese a breve distanza. Nel catalogo ufficiale furono inserite con i seguenti codici telegrafi:
ELPRO - Lente addizionale n° 1 per riprese da 100 cm. a 55 cm.
ELPIK - " " n° 2 " " da 55 cm. a 39 cm.
ELPET - " " n° 3 " " da 31 cm. a 26 cm.
Per l'obiettivo Hektor 5 cm. f/1:2,5, introdotto nel 1930, il diametro del portafiltri fu leggermente maggiorato e per questa focale furono necessarie tre nuove lenti addizionali con i seguenti codici:
HEPRO di valore 1, HEPIK di valore 2 e HEPET di valore 3.
Nel 1933 fu prodotto il nuovo obiettivo Summar 5 cm. f/1:2, con lente frontale e diametro filettato molto ampi, che non permetteva di adottare le costose lenti addizionali acquistate in precedenza. Per ovviare a questa necessità, la Leitz produsse due anelli di raccordo che permettevano di adattare le stesse lenti anche sul nuovo obiettivo luminoso.
Identificati con l'incisione frontale "f. Hek"( per Hektor) e "f. Elmar " (per Elmar).
I codici assegnati per questi raccordi furono: VORGI per le lenti dell'obiettivo Hektor 5 cm. f/1:2,5 e VMCOO per la versione della focale Elmar 5 cm.